Sport, Natura e Tradizioni Veneziane
Nata a Venezia nel 1963, l’amore per la sua città le fa incontrare la voga alla veneta e dal 1986 diventa campionessa partecipando a 21 stagioni remiere.
Alternandosi a varie compagne, colleziona 125 bandiere comunali vincendo 9 premi nella Regata di Murano ad un remo, 10 primi nella Regata di Sant’Erasmo, 8 primi nella Regata di Pellestrina, 5 primi nella Regata di Burano, e ben 6 primi nella Regata Storica; si aggiungono 32 secondi posti e più di 65 bandiere nelle regate delle varie società remiere. Detiene il record di bandiere nella Regata Storica, con un totale di 18 bandiere: 6 primi, 8 secondi, 3 terzi e 1 quarto
Prima donna Presidente dell’Associazione Regatanti dal 2013 al 2016 e prima e unica donna presidente della commissione d’esami per gondolieri.
Presidente della A.S.D. GLORIA ROGLIANI, dove centinaia di bambini e adulti trovano negli spazi sportivi il legame educativo-culturale con la propria città.
Istruttrice di vari sport (basket, pallavolo, voga alla veneta, ecc.) diventa educatrice sportiva e comincia a lavorare con diverse scuole materne, elementari, medie e superiori dove tutt’ora opera.
Usa le esigenze dei bambini e dei ragazzi come stimolo personale per perfezionare un metodo d’insegnamento sicuro, ineguagliabile e in continua evoluzione riconoscibile in qualsiasi parte della città. Il binomio cultura e sport rende il bambino vincente e protagonista in una città che offre l’occasione unica di imparare a vogare con i campioni del remo.
La forte passione per la tradizione Veneziana la porta a realizzare sempre nuovi percorsi sportivi: la voga alla veneta, le isole scomparse, la flora e la fauna lagunare e l’orienteering, dando vita finalmente ad un progetto che da anni elaborava nella sua mente VOGA CAMP dove è evidente l’attaccamento viscerale per una realtà veneziana così tante volte sconosciuta ai cittadini e soprattutto ai bambini che ci vivono.
Durante la mia carriera di atleta del remo,
mentre vogavo nei duri allenamenti, ho avuto la possibilità
di scoprire angoli nascosti della laguna che nemmeno io,
da cittadina veneziana, immaginavo esistere.
Ecco davanti a me vedute mai osservate prima, colori accesi
e profumi sconosciuti che cercavo di fissare nella memoria
per tornare a rivivere successivamente.
Una Venezia autentica che voglio condividere con chi ama la mia città.